Chiarimenti in merito all'impianto di telefonia mobile.

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martedì, 30 giugno 2020

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In merito alle polemiche scaturite dalla notizia della futura installazione di un ripetitore 4G da parte della compagnia telefonica WindTre, l’amministrazione intende chiarire le motivazioni che hanno portato alla scelta del luogo di insediamento. In passato il nostro ente ricevette due proposte di insediamento di impianti di telecomunicazioni, in quel momento non erano nella disponibilità del comune degli appezzamenti di terreno ritenuti idonei e quindi le contrattazioni con le compagnie telefoniche Vodafone e Wind non si svilupparono mai oltre la fase iniziale. A seguito della constatata indisponibilità di proprietà comunali, una delle due compagnie decise di rivolgersi a dei privati, prima nella zona degli impianti sportivi e poi in borgata castello. 

In entrambe le occasioni nacque un comitato di cittadini contrari all’installazione dell’impianto, che fecero pressioni affinché il comune non concedesse le autorizzazioni necessarie alla realizzazione dello stesso. Il comune, per rassicurare l’opinione pubblica, convocò un consiglio comunale straordinario adottando una delibera di indirizzo per cercare un’ubicazione alternativa, un gesto simbolico, che però non poteva in alcun modo impedire l’iter autorizzativo. Il procedimento si interruppe autonomamente, venendo meno la disponibilità delle parti a concludere la procedura in corso e l’impianto non venne installato. 

Passarono alcuni anni e sempre la Wind propose l’installazione dell’impianto in borgata castello sul terreno di un privato, scelta che dal punto di vista paesaggistico secondo questa amministrazione era la peggiore possibile, vista la vicinanza al centro storico, con l’antenna che sarebbe sorta proprio a fianco della parrocchiale e del campanile settecenteschi, un’immagine pessima per turisti e visitatori della Valle Varaita.  Nel frattempo la situazione del paese si è evoluta, il comune ha acquisito e riqualificato la zona industriale ex-Lavalle, e nonostante i progetti governativi sulla banda larga e la fibra ottica, purtroppo negli anni si è andato allargando a dismisura il divario digitale “digital divide” tra il nostro territorio e le città, con connessioni lente e costose e una copertura della rete mobile ancora intermittente ed a macchia di leopardo. Questo ritardo tecnologico è stato, negli anni, denunciato da molti cittadini ed aziende, sollecitando l’amministrazione per cercare di risolvere questa grave problematica, che causa difficoltà rilevanti per chi lavora, ma anche per la vita di tutti i giorni, essendo ormai necessario essere sempre connessi. Carenze che si sono manifestate prepotentemente, anche e soprattutto, durante l’emergenza legata al Covid 19, con connessioni instabili che hanno reso difficili e sempre precarie video-lezioni, video-conferenze e smart-working. 

Poco dopo le elezioni del 2019 la società WindTre ha nuovamente preso contatti con l’amministrazione comunale, per l’installazione dell’impianto in borgata castello, opzione da sempre ritenuta come la peggiore. L’azienda comprendendo le motivazioni del comune ha deciso che avrebbe accettato una nuova collocazione dell’impianto, a patto però che fosse su proprietà comunale e nelle zone previste dal piano di insediamento per gli impianti di telecomunicazioni. Vista la storia di questa vicenda, visto il riproporsi delle medesime problematiche ad ogni nuova proposta di installazione, e visto il permanere di una copertura della rete ancora scarsa e insufficiente, si è deciso di optare per la nuova area industriale a valle dell’abitato, ritenendo la collocazione il male minore, con il minor impatto paesaggistico ed ambientale possibile, introitando il canone d’affitto proposto (9700,00 € all’anno) a favore della comunità. Naturalmente, prima di prendere qualsiasi decisione, l’amministrazione ha ricevuto le più ampie rassicurazioni sul rispetto scrupoloso sui limiti di emissioni elettromagnetiche dell’impianto, consultando anche gli uffici dell’Arpa e dell’Asl. 

L’ente non ha mai fatto distinzioni tra cittadini di serie A e serie B, purtroppo l’installazione di questi impianti suscita sempre polemiche e malumori, si è deciso di dare un servizio alla popolazione e scegliere per il bene dell’intera collettività, si è deciso di amministrare e non sottrarci alle nostre responsabilità.

Creazione

Inserito sul sito il martedì 30 giugno 2020 alle ore 12:29:11 per numero giorni 1993

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